BUREAU VAN DJK E S&A
Il particolare momento in cui vive il nostro Paese, che si misura con il fondamentale obiettivo di una ripresa economica stabile e duratura, dopo decenni di stasi economica o peggio di recessione, e l’arrivo dei fondi del PNRR, i quali si vanno ad aggiungere ai fondi ordinari del bilancio statale ed a quelli europei, impongono una profonda riflessione sulla capacità di governance del rischio da parte delle istituzioni
e degli operatori economici che ne hanno la responsabilità.
Esiste un elevato rischio, infatti, che una massa così rilevante di finanziamenti possa essere oggetto di infiltrazioni della criminalità organizzata, di frodi e speculazioni.
Tale rischio può essere se non eliminato del tutto, quanto meno fortemente limitato, grazie ad un quadro normativo specifico che consenta una serie di attività di controllo e monitoraggio, nonché all’utilizzo “intelligente” della grande quantità di dati disponibili da parte dei diversi Operatori istituzionali ed economici, che intervengono a vario titolo nei processi di valutazione o verifica.
- Effetti del PNRR sulla gestione dei rischi da parte di Istituzioni ed aziende
- Nuovi modelli organizzativi e di corporate governance
- Perimetri aziendali di rischio e partnership possibili
- Cyber intelligence e protezione degli asset aziendali
- Gestione dei dati
- Tecnologie a supporto
Ne discutono:
Vittorio Rizzi
Vice Capo della Polizia di Stato
Marcello Grosso
Responsabile Sviluppo Sostenibile Risk e Compliance Gruppo Poste
Francesco Ceccarelli
Direttore Security ENEL
Mariano Satriano
Amministratore Delegato S&A Spa
Fabian Mazza
Senior Director Global Head of Government BVD
Claudio Clemente
Direttore UIF Banca d’Italia
Stefano Tomasini
Direttore Centrale INAIL
Modera:
Emanuele Bevilacqua
Direttore Fortune Italia