Le fonti vengono scelte insieme al cliente in base alle sue specifiche esigenze e possono essere interrogate simultaneamente, col fine di proporre una “graduatoria” di corrispondenza tra i risultati restituiti. In questo modo si ottiene una riduzione consistente di una delle attività più gravose a carico degli analisti, cioè l’associazione di identità della stessa controparte su più banche dati.

Oltre a reperire le informazioni direttamente dalle fonti, è possibile anche lanciare interrogazioni multiple partendo dall’importazione automatizzata di elenchi di elementi contenuti in file esterni, consentendo così di integrare i dati provenienti da altri sistemi, con le informazioni presenti in Polaris.
Grazie alla sua integrazione con i migliori software di visualizzazione grafica, è anche possibile rappresentare i risultati delle ricerche su chart altamente professionali e procedere su questi, mediante un approccio estensionale, a recuperare le connessioni relazionali tra più target di partenza.
L’ analista può quindi sfruttare tutti gli strumenti della link analysis (SNA, cluster, Graph Reduction, layout, analisi delle dipendenze, ricerca di percorsi, ecc.) che consentono di rilevare correlazioni nascoste tra entità apparentemente non collegate, di agevolare catene logiche, di semplificare la visualizzazione dei dati, rendendola quindi immediata ed estremamente fruibile.

Su elementi che contengono dati georeferenziabili, inoltre, (ad es. quelli provenienti da Catasto), è possibile eseguire l’invio degli stessi su sistemi cartografici per poter esaminare posizioni, distanze fra luoghi, concentrazioni e distribuzioni anomale sul territorio.
Come tutte le soluzioni di S&A, Polaris prevede un modulo dedicato alla distribuzione dei risultati delle analisi prodotte, mediante la generazione di documentazione di sintesi che, in accordo col cliente, è prodotta rispettando gli standard qualitativi di ciascuna realtà aziendale.